La psicoterapia cognitivo-comportamentale
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La psicoterapia cognitivo-comportamentale si basa sul principio che pensieri, emozioni e comportamenti sono strettamente collegati: modificando i pensieri disfunzionali è possibile migliorare il benessere emotivo e cambiare i comportamenti.





Si concentra sul presente e sui problemi attuali, aiutando la persona a sviluppare strategie pratiche per affrontare le difficoltà. È una terapia breve, strutturata e orientata agli obiettivi, che prevede anche esercizi pratici tra una seduta e l'altra per consolidare i risultati.



La terapia cognitivo-comportamentale è particolarmente efficace per:




  • Disturbi d'ansia (ansia generalizzata, attacchi di panico, fobie, disturbo ossessivo-compulsivo)

  • Depressione e disturbi dell'umore

  • Disturbo post-traumatico da stress (PTSD)

  • Disturbi alimentari

  • Gestione dello stress e delle emozioni

  • Disturbi da pensieri intrusivi e ruminazione



Il trattamento è generalmente a breve termine (10-20 sedute), anche se la durata può variare in base alle esigenze individuali. Questo approccio è riconosciuto come uno degli approcci più efficaci a livello internazionale, raccomandata dalle linee guida soprattutto per ansia e depressione.